giovedì 23 agosto 2007

studiando, facendo, mancando

Come si può vedere ho un po' rallentato a scrivere messaggi. Per varie ragioni a dire il vero. Sono molto preso dallo studio, e capita che a volte non sono a casa.

Cosa faccio?
....leggo... Timeline (di Michael Crichton) mi ha preso parecchio: in quattro/cinque giorni mi sono sparato oltre seicento pagine. Il libro è storico (medioevo), scientifico e fantascientifico allo stesso tempo. Si passa dalla meccanica quantistica alla guerra dei cento anni. Piacevole. (l'immagine qui è presa dal film).

....mi dedico alla creazione di un Server Farm in Java, che mi varrà come ultimo esame da fare prima di finire il tirocinio. Già l'ultimo. Sono decisamente arrugginito nella programmazione in Java, ma tutto sta tornando nei giusti tasselli. I Thread del resto son sempre gli stessi, così come i Socket e i Datagram. Solo che vanno rivisti, riguardati, strutturati.... e fatti funzionare! C'è tempo fino a metà settembre...

....sto portando avanti una piccola grande passione. L'alchimia. che parolone.... ho fatto 3 liquori in questi giorni, che saranno pronti fra un po'. Nocino (ormai imbottigliato, in fase di riposo), idromele (in una versione secondo me tarocca, in fase riposo nel barattolo) e basilichino (da tre giorni nel barattolo). Le mie più grandi aspirazioni sono adesso il sidro a partire dal succo di mela, l'idromele a partire dal miele, l'ippocrasso a partire dal vino (molto prossimo visti i tempi ridotti di preparazione) e l'ambrosia, con la ricetta non sbagliata stavolta...

....e poi quando posso vado in maremma, dove sta parte del mio cuore. Ora un po' meno, per ragioni di studio. ma è come se fossi sempre un po' laggiù. Sabato e Domenica scorsi ero là. Nel pomeriggio di sabato ho visitato una città etrusca (Roselle, su una collina nella valle dell'Ombrone), quindi visita all'ottimo ristorante greco in fantastica compagnia, e cinema (Disturbia... thrillerino con Shia LeBouf niente male). Il giorno dopo invece visita al Monte Amiata che fa da tetto alla toscana meridionale: visita ai piccoli borghi medievali e poi i prati... quindi (in auto, visto che a piedi ci siamo ritrovati a un cartellone totalmente verde della "fu-sip") siamo arrivati alla vetta. Come sempre sono stato scarrozzato qua e là da un ottimo pilota, capace di destreggiarsi anche tra le auto mal parcheggiate sulle salite dell'Amiata. La sera l'intercity già mi aspettava... troppo presto, come sempre... e ora a casa ne sento la mancanza.

Cristian

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Confesso che mi sto impegnando tantissimo per farti amare la Maremma...e questo blog comincia a piacermi davvero,sei dolce Cri...anche attraverso questo schermo che di umano ha così poco!

Cristian ha detto...

Me ne sto accorgendo, ma devo dire che parte avvantaggiata grazie alla mia guida...
La maremma piace a molti, ma devo dire che è diventata anche importante per me.