venerdì 28 settembre 2007

l'occhio dell'informazione occidentale

Accade oggi, accadeva nel 1988. Ma nel 1988 eravamo troppo distratti da altre cose (Licio Gelli torna ad essere libero, crollo della Montedison, disoccupazione sopra al 12%...).
Improvvisamente tutto quello che sta accadendo n Myanmar (ex-Birmania) è importante per l'avvenire di tutti.

Già, si chiama Myanmar. Il regime militare ha imposto il cambio di nome allo stato. Come se improvvisamente l'Italia cambiasse nome in Repubblica di Roma. Ma ancora qualcuno non lo sa o ignora perché vige un regime militare nella zona che ha imposto il cambio di nome nel 1989.

Perché tutto questo interessamento? il Myanmar è uno stato satellite della Cina. Il suo regime, molto povero, è legata al colosso asiatico e da esso dipende. Sono presenti molte basi navali (sottomarine) cinesi in Myanmar, che servono, oltre che da sbocco verso l'oceano indiano, per controllare il traffico di petroliere verso Singapore e quindi Shangai/Hong Kong.
Un rovesciamento del regime del Myanmar potrebbe danneggiare Pechino nello scacchiere mondiale.
Ecco perché improvvisamente sono tutti interessati al Myanmar, mentre le migliaia di persone che stanno per morirci non sono altro che la leva per far condannare dalle masse quello stato. Neppure ci parlano in cosa credono.

Forza, monaci, siamo tutti con voi.
Ma gli USa han da pensare all'Iran entro gennaio... sarete da soli

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