domenica 21 ottobre 2007

chi i gattini, chi i "fatti" moralmente discutibili

Posso capire che ce ne corre tanto. Insomma, fatte le debite proporzioni un potenziale presidente (con potere quasi assoluto all'americana) è sicuramente più importante di un semplice parlamentare. Però c'è da dire che la gravità dei fatti sarebbero a favore del potenziale presidente. Riporto qua sotto la notizia del Corriere.it:

WASHINGTON - In potenza è la donna più potente al mondo. Hillary Clinton rischia però di inciampare su «Socks»: il gattino abbandonato dalla ex first lady durante il trasloco dalla Casa Bianca rivelerebbe il punto debole della super-candidata alla nomination democratica. A ricostruire la vicenda del felino a macchie bianche e nere è il Sunday Times. Per anni fu la felicità di Chelsea, la figlia di Hillary e Bill. Poi, nel 2000, fu affidato a Betty Currie, la segretaria personale del presidente: per «Socks» nella nuova casa non ci sarebbe stato abbastanza spazio

ABBANDONATO - La scrittrice Caitlin Flanagan - si legge sul sito online del settimanale britannico - ha raccontato la vicenda sull’ultimo numero dell’Atlantic Magazine. «Negli annali delle malvagità umane l'abbandono di un animale domestico non è in cima ma neanche in fondo alla lista». Negli ultimi tempi - nota il Sunday Times - la senatrice democratica ha cercato di accreditare l’immagine di donna sensibile, capace di esser dolce e «femminile». L’ingrato destino di «Socks» potrebbe tuttavia mettere in crisi gli elettori americani. Troppo fredda e calcolatrice per la Casa Bianca? O al contrario determinata e pronta a tutto, in grado anche per questo di garantire al meglio gli interessi degli Stati Uniti?

Che dire? se Hilary inciampa sul gatto....
In Italia (pdf) non si inciampa per niente:
Marcello dell'Utri (FI) - frode fiscale e false fatturazioni
Vincenzo Visco (DS) - abusivismo edilizio
Alfredo Vito (FI) - corruzione (per un totale di 22 episodi)
Sergio D'Elia (Rosa nel Pugno) - banda armata e concorso in omicidio (partecipazione alla progettazione dell'assalto al carcere di Firenze in cui fu ucciso un agente)
Umberto Bossi (LN) - tangente enimont, vilipendio alla bandiera italiana
Antonio Tommasini (FI) - falso
Sergio La Malfa (gruppo misto) - finanziamento illecito enimont
Roberto Maroni (LN) - resistenza a pubblico ufficiale
Daniele Farina (RC) - fabbricazione, detenzione e porto di ordigni esplosivi, reistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali gravi
Vito Bonsignore (UDC) - tentata corruzione appalto ospedale Asti
Domenico Nania (AN) - lesioni personali volontarie
Antonio del Pennino (FI) - finanziamenti illeciti vari

Enzo Carra (Margherita) - falsa dichiarazione su tangenti enimont
Lino Jannuzzi (FI) - diffamazioni varie
Mario Borghezio (LN) - incendio aggravato da "finalità di discriminazione" contro pagliericci di immigrati in stazione di Torino
Gianni De Michelis (PSI) - corruzione per tangenti autostradali (Veneto) e patteggiamento finanziamento illecito enimont
Paolo Cirino Pomicino (DS-PS) - corruzione (ENI) e tangenti enimont

Marcello De Angelis (AN) - banda armata e associazione sovversiva
Gianpiero Cantoni (FI) - bancarotta fraudolenta e altro
Massimo Maria Berruti (FI) - favoreggiamento processo tangenti guardia di finanza
Egidio Sterpa (FI) - tangente enimont
Aldo Patriciello (UDC) - finanziamento illecito
Giovanni Mauro (FI) - diffamazione aggravata
Giulio Andreotti (Senatore a Vita) - prescritto per associazione per delinquere

Massimo D'Alema (DS) - prescritto per finanziamento illecito
Silvio Berlusconi (FI) - scadenza termini d'indagine (concorso esterno in mafia e riciclaggio denaro sporco), falsa testimonianza (P2), prescritto per corruzione semplice, falso in bilancio e frode fiscale
Lorenzo Cesa (UDC) - prescritto per corruzione aggravata (reo confesso)

Nessun commento: